lunedì 28 maggio 2007

Pirati dei Caraibi 3


Siamo finalmente giunti alla fine della saga di Pirati dei Caraibi!!!! o forse no? Dal modo in cui finisce questo terzo episodio non si capisce se la storia avrà una continuazione o si interromperà dividendo l'eterna (e scassacazzi) coppietta Will - Elizabeth, lasciando Jack senza nave, Barbossa al comando della Perla Nera... Boh?
A parte tutto, se il secondo episodio vi ha fatto cagare, il terzo non vi renderà entusiasti: è un susseguirsi infinito di eventi superforzati, si vuole a tutti i costi arrivare ad una fine fornendo allo spettatore una trama sterile e prevedibile. Personalmente non vedevo l'ora che finisse per andare a fumarmi una sigaretta.
Di positivo abbiamo due cose. La prima, gli effetti speciali. La seconda: l'interpretazione di Johnny Depp, che è almeno capace di dare grazie al suo personaggio un tocco di simpatia al tutto.
Particolarmente patetica è la scena in cui Elizabeth e Will si sposano sul ponte della Perla Nera nel bel mezzo di una furiosa tempesta + battaglia. Quando si vuole per forza mettere quel tocco di romanticismo anche se non ci azzecca una mazza!
In conclusione, se proprio siete curiosi di sapere come finisce (speriamo) questa grandissima e bellissima (????) saga, aspettate il videonoleggio, non buttate via i soldi del biglietto al cinema come ho fatto io.

martedì 15 maggio 2007

Riprendiamo a pubblicare... Links e Videos



Visto che sono riuscito a ritagliarmi 10 minuti di tempo libero, ne approfitto per aggiornare un pò entrambi i blog, sia questo che Live from Faedo.

Per quanto riguarda questo, girando in Internet ho trovato due siti che desidero consigliarvi: il primo è Eddies.it, ovvero, il sito del fan club italiano degli Iron Maiden, spesso aggiornato e notevolmente affidabile.

Il secondo è il sito dello Zoo di 105, trasmissione radiofonica preferita dal sottoscritto e da parecchie migliaia di italiani. Godetevi questi due siti

Già che ci sono, ne approfitto per pubblicizzare un pò anche Live From Faedo, sul quale ho messo dei video girati da Aurelio, Riccardo, Kenzo e Leandro, apposta per il blog... visto che si sono tanto impegnati, sarebbe un peccato non pubblicarli. E poi fanno pisciare sotto dalle risate!

Sono saturo!!!

Comunicazione di Servizio:
Scusate se non aggiorno il blog con tanta frequenza come le settimane scorse, ma il mio computer ormai somiglia ad un colabrodo. Ogni settimana devo resettarlo, reinstallare XP e quindi tutti i programmi... un casino della Madonna! In più ho anche ricominciato a lavorare in Ospedale. Di tempo quindi ne ho pochissimo!
Cmq, appena avrò un attimo di tempo, posterò su Live From Faedo i video in stile Jackass che i ragazzi hanno girato in convitto, e su Dacsanatomy alcuni link interessanti.
A Presto....

lunedì 7 maggio 2007

SARKO all’Elysees !


Siamo finalmente giunti alla fine delle vicende elettorali francesi…
L’esito si conosce: vince Nicolas Sarcozy. Dopo il ballottaggio batte (anzi, umilia) la candidata socialista Segoléne Royal, distanziandola di ben 6 punti.
Sarcozy sale all’Eliseo succedendo a Jacques Chirac, continuando così la linea di comando gollista al governo. Il neo presidente, figlio di immigrati, 50enne, ha dichiarato di volere essere il presidente di tutti i francesi.

In concreto, i primi provvedimenti che saranno adottati riguarderanno politica economica e immigrazione. Avremo una Francia dedita al modello economico capitalista anglosassone (di ispirazione americana e inglese) con una maggiore apertura ai mercati mondiali ed una più ampia libertà economica per gli imprenditori.
I flussi migratori (tema importantissimo per la Francia) saranno maggiormente regolamentati. Verrà adottato un modello legislativo simile alla nostra (ormai vecchia) Bossi – Fini, che consentirà di controllare e porre un limite all’incessante e incontrollata invasione che da tempo ormai vessa la nazione.

A nulla è valso il tentativo della sinistra francese di trasformare il ballottaggio in un referendum sulla personalità e sulla figura del candidato della destra Sarcozy, giudicato troppo autoritario. La strategia dei socialisti per questa campagna elettorale è simile a quella adottata da Prodi & co ai tempi delle elezioni politiche italiane: screditare e gettare fango a palate sul candidato avversario perché praticamente privi di un minimo programma elettorale serio e convincente. Quando si parla di gente con l’acqua alla gola……
Complimenti ai francesi, che a differenza degli italiani, non si sono lasciati infinocchiare da una serie infinita di parole inutili e controproducenti.

Reazioni in Italia.
Berlusconi esulta e parla (giustamente) di sinistra finita. Prodi invece telefona a Chirac e si congratula per il risultato delle consultazioni.
“Professore”, falla finita! Si sa benissimo che ti rode in maniera allucinante di non avere un’altra amichetta che condivida le idee tue e di Zapatero!

Una considerazione va di dovere anche alle reazioni della popolazione francese: civile e ordinata quella dei sostenitori di Sarko, guerriglia nelle strade e disordini per mano dei sinistroidi sconfitti. Cari comunisti francesi, complimentoni!!! Meno male che anche voi vi definite pacifisti! Non siete nemmeno in grado di accettare in modo razionale il risultato di un’elezione democratica!

Ai francesi vorrei dire: avete perso i mondiali contro noi italiani ma ci battete alla grande per quanto riguarda il governo nazionale!

sabato 5 maggio 2007

E' arrivato LIVE FROM FAEDO!!!


E' arrivato. E' fra noi. Da oggi (da ieri, veramente) nasce LIVE FROM FAEDO, il blog degli studenti della sezione di Infermieristica di Faedo. Qui troverete il completo resoconto e la raccolta di foto, video, citazioni e tutte le genialate che facciamo anzichè aprire i libri.

Mi girano le palle perchè sto coso è aperto da sole 12 ore e sta già ricevendo molte più visite del mio blog personale che è in piedi da 20 giorni... Va beh, buona navigazione, alla prossima!

venerdì 4 maggio 2007

Uniti contro l'AIDS


Fino al 31 maggio ’07 sarà possibile aderire alla campagna per combattere la diffusione del virus dell’HIV, specialmente fra i bambini. Varie organizzazioni umanitarie quali Medici Senza Frontiere, Amnesty International, la Croce Rossa Italiana ecc… hanno indetto una raccolta di firme (sia cartacea che multimediale) per partecipare all’iniziativa.

Ogni minuto un bambino muore per cause collegate all’HIV/AIDS, e quattro nuovi contagi avvengono fra adolescenti di età inferiore ai 15 anni. E sono oltre 15 milioni i bambini nel mondo che hanno perduto uno o entrambi i genitori a causa della malattia.
A oltre venti anni dall’inizio della pandemia, solamente una minima frazione delle risorse necessarie è effettivamente disponibile.

Per saperne di più collegatevi ai siti di Medici Senza Frontiere e della Croce Rossa Italiana

mercoledì 2 maggio 2007

5 X 1000 a Medici Senza Frontiere


Nell'ultima newsletter da Medici Senza Frontiere ho ricevuto la seguente comunicazione:
"...ti scriviamo per chiederti un favore. Si sta avvicinando la Dichiarazione dei Redditi 2007 e molte persone, forse anche tu, si apprestano a compilare il modulo del 730 oppure il modello Unico. Come saprai, anche quest'anno è possibile destinare il 5 per mille dell'Irpef alle associazioni ONLUS e contribuire gratuitamente al sostegno dei progetti di Medici Senza Frontiere.Per questo motivo ti contattiamo per chiederti di sensibilizzare i tuoi amici a firmare il 5x1000 per la nostra associazione."

La cartolina del vignettista Altan, sopra al testo del post vi manda direttamente alla Home Page di MSF.


Within Me, nuovo singolo dei Lacuna Coil

Within Me, nuovo singolo dei Lacuna Coil in vendita da venerdì 4 maggio. Dopo "Our Truth", "Enjoy the Silence" e "Closer" il 4 estratto è la classica ballatta che dovrebbe concludere definitivamente l'era commerciale dell'album "Karmacode". Io personalmente, avrei preferito "Fragments of Faith".

Già che ci siamo, diamo un'occhiata ai futuri impegni dei Launa Coil. Dunque, il 14 luglio saranno impegnati al festival Frozen Rock, dalle parti di Mestre. Alla manifestazione parteciperanno anche gli Entombed, i Messhuggah, i Brutal Truth e gli Schizo.
Per quanto riguarda un eventuale nuovo album posso solo dire che le registrazioni comincieranno verso la fine del 2007. I ragazzi hanno buttato giù delle idee per il nuovo lavoro ma ancora nessuna canzone "pronta". Cristina ha dichiarato "Ma stiamo riunendo nuove idee, tenendo tutto insieme ed esercitandoci un pò". Aspettiamo....

Britney, caduta di una star




Premessa…
Qualche giorno fa mi trovavo al bowling in compagnia dei miei amici Salo e Blocco (Isola del Pensiero e Rime Sparse). A un certo punto sul maxischermo del locale, sintonizzato su Dee Jay Tv, è stato mandato in onda l’ormai preistorico video di Britney Spears, “Toxic”. Dato che il mio interessamento verso la musica Pop commerciale è pari allo zero, ho chiesto ai due che fine avesse fatto la popstar, visto che da tempo non sentivo pezzi nuovi o news di album in uscita… la loro risposta è spata pressappoco: “ma Dac, non hai sentito che ormai Britney è diventata una pazzoide schizofrenica, si è tagliata i capelli a 0 èd è strafatta di ogni tipo di droga?”. Allora ho pensato di guardare cercare qualche notizia su Internet e di scrivere un bel post.

Riassunto dei fatti…
Leggendo qua e la ho appreso che effettivamente la ex stella precoce e idolo indiscusso degli adolescenti (negli anni in cui ero adolescente anch’io, però a me faceva schifo al cazzo già ai tempi…) è sminchiata in maniera paurosa. L'ex ragazzina del pop è oggi travolta da un’escalation di follia autodistruttiva da scomodare lo stesso esercito di psicologi e sociologi che quasi dieci anni fa si erano appassionati a spiegare la sua fulminea ascesa come idolo incontestato dei teenager di tutto il mondo.

Britney, da tempo dedita a droghe quali la metanfetamina, di recente avrebbe tentato di impiccarsi con le lenzuola del letto. Al termine di una giornata particolarmente disturbata, addirittura, avrebbe addirittura scritto sulla testa rasata il numero 666 e si sarebbe messa ad urlare di essere l’anticristo.

I guai di Britney sono relativamente recenti. L'inizio della fine, a detta degli esperti, è stata la maternità. Un incidente, più che una scelta, che Britney ha pagato amaramente.

Il primo di un'infinita serie di scandali che da un anno riempiono le pagine dei gossip risale al febbraio del 2006, quando un paparazzo la ritrae al volante del suo Suv con il figlioletto di cinque mesi in ginocchio, senza cintura né seggiolino. L'incidente le scatena addosso l'ira di pediatri ed esperti dell'infanzia, la cui tesi è all’incirca la seguente: Britney non è adatta ad essere mamma. E ciò viene rinforzato da una successiva serie di gaffe: fa cadere il figlio dal seggiolone in cucina e più tardi, già incinta del secondo bimbo, Britney si presenta in canottiera e mutande ad un'intervista, reclamando il proprio diritto a divertirsi, lasciando i figli a casa.

Da allora è stata una reazione a catena di esibizionismo autolesionista: dal party di capodanno, dove l'hanno portava via in barella, alle feste selvagge con Paris Hilton. Dal taglio drastico dei capelli ai nuovi tatuaggi. Dalla fuga dalla clinica alla scenata davanti alla casa dell'ex marito, che vuole strapparle la custodia dei due figli. Per la diva, la vita sembra già bruciata. Britney è cresciuta sotto i riflettori e non ha mai avuto un'adolescenza, spiegano gli psicologi. E infatti la sta vivendo adesso, male e in ritardo. Lei e i suoi due figli sono le vittime di uno star system che ti crea e ti distrugge, senza pietà.

Opinione conclusiva di Stargazers…
Secondo me una persona di una certa età e con certe responsabilità a carico (un marito, due figli, una carriera esplosiva) dovrebbe assumersi le proprie responsabilità. C’è chi dice che i soldi e la fama fanno male, specialmente se arrivano troppo in fretta, soprattutto a persone che sono praticamente dei ragazzini. Sti cazzi! Fanno male nella misura in cui vuoi che ti facciano male. Certi fatti e certi comportamenti non ti vengono imposti, te li scegli tu.

martedì 1 maggio 2007

MSF Dimmi di più

Medici Senza Frontiere pubblica il rapporto annuale sulle crisi dimenticate da quotidiani, periodici e telegiornali italiani, e lancia la campagna “dimmi di più”.

Pandemie e crisi alimentari che ogni anno falciano milioni di vite completamente ignorate da telegiornali, quotidiani e periodici. L'epopea di milioni di persone in fuga da guerre, violenze e soprusi raccontate con poche immagini o da un pugno di articoli. Questo lo sconcertante quadro che emerge dal rapporto sulle crisi dimenticate di Medici Senza Frontiere (MSF), che per il terzo anno consecutivo ha analizzato lo spazio dedicato dai mezzi di comunicazione italiani alle crisi umanitarie nel corso del 2006, prendendo in considerazione 22 quotidiani,13 periodici e i principali telegiornali.

Un'analisi approfondita è stata effettuata nei confronti delle dieci crisi umanitarie identificate da MSF come le più ignorate dai media a livello internazionale, la “top ten” delle crisi dimenticate – Somalia , Repubblica Democratica del Congo, Sri Lanka, Colombia, Cecenia, malnutrizione, Haiti, tubercolosi, Repubblica Centrafricana e India centrale – e di altre gravi crisi particolarmente ignorate nel nostro paese – Indonesia, Sudan, Ciad, Niger, Angola e malaria.

Alla Cecenia, per esempio, in un intero anno sono stati dedicati solo 92 articoli dai 22 quotidiani e dai 13 periodici presi in considerazione, ma di questi ben 42 si riferiscono a due singoli episodi eclatanti, quali l'uccisione del leader separatista Basayev (23 articoli) e l'assassinio della giornalista Anna Politkovskaja (19), mentre è praticamente inesistente lo spazio dedicato alle condizioni di vita e alle sofferenze dei civili ceceni di cui proprio la Politkovskaja coraggiosamente scriveva. Sulla Colombia sono stati pubblicati un centinaio di articoli, ma praticamente nessuno racconta dei milioni di sfollati causati dagli scontri tra esercito, paramilitari e guerrieri. Sono 63 gli articoli pubblicati sul Ciad, ma dei 200mila rifugiati dal vicino Darfur e dei 50mila sfollati interni hanno parlato solo 10 pezzi.

Alla tubercolosi, che contagia 9 milioni di persone e ne uccide 2 milioni ogni anno, i telegiornali hanno dedicato 3 notizie nel corso del 2006. Alla malaria, che uccide un bambino ogni 30 secondi, 6 notizie (di cui ben 4 sulla morte di un italiano che ha contratto la malattia in Congo). Sconcertante il confronto con l'influenza aviaria, che ha fortunatamente registrato solo 116 casi e 80 morti in tutto il mondo: a questa pandemia solo “potenziale”, sono stati dedicati ben 410 servizi dai TG.

Sono migliaia i cittadini italiani che consultano quotidianamente il sito di MSF per conoscere e capire cosa succede nei paesi dove MSF interviene, e sono centinaia di migliaia quelli che, attraverso le loro donazioni, contribuiscono all'azione di MSF per aiutare popolazioni spesso dimenticate. Per questo MSF si impegna in un'azione di stimolo costante nei confronti dei mass media affinché non tralascino di informare sulle realtà dei tanti contesti di crisi nel mondo, nell'erronea convinzione che questi non interessino.

In occasione della presentazione del rapporto, MSF ha inoltre lanciato la campagna di sensibilizzazione “Dimmi Di Più” che - con la partecipazione straordinaria della criminologa Julia, noto personaggio dei fumetti – punterà a coinvolgere il grande pubblico nel chiedere un'informazione più attenta alle crisi umanitarie.