martedì 31 luglio 2007

Harry Potter e l'ordine della Fenice


Non so perchè ma quando i miei amici dell'università mi hanno proposto di andare al cinema a vedere l'ultimo film di Harry Potter ho accettato.
Cosa strana per me, dal momento che non avevo mai visto uno dei 4 film precedenti, ne ho mai letto un libro... niente!
Beh, una mia amica mi ha riassunto la trama dei precedenti quattro film in un unico sms (che grande capacità di sintesi, Paola sei un mito!).

Sinceramente mi aspettavo una mezza cagata, il solito polpettone di buoni contro cattivi, magia bianca contro magia nera, cose già viste.

Pur essendo in fin dei conti questo, il filone generale della storia, devo dire che Harry Potter si pone in modo molto diverso dalle altre saghe del genere fantasy.
Certo... ci sono Harry e i suoi amici che cercano di contrastare il signore del male, Voldemort, che è uno stregone coi controcoglioni, 20 volte più forte di loro. E fin qui sono cose già viste. Il bello di questo film, invece, è che al filone narrativo principale si intrecciano molte situazioni che aggiungono un notevole carico di suspance ed interesse.
Harry Potter questa volta se la dovrà vedere con Cornelius Caramell, ottuso direttore del Ministero della Magia che ha esteso il proprio dominio anche alla Hogwarts. Proprio dal Ministero è stata inviata come insegnante, nella famosa scuola per piccoli stregoni, Dolores Umbridge, una vera carogna stronza, che renderà la scuola di magia una specie di caserma.

Per aggiungere un tocco di sfiga in più, Harry dovrà anche affrontare un processo che potrebbe costargli l'espulsione da Howgarts, reo di avere utilizzato la magia di fronte a dei babbani (umani).
Aggiungiamo anche il ritorno di Colui Che Non Deve Essere Nominato (Voldemort), più potente ed incazzato che mai, ed ecco che ad Harry & co si prospetta un bel periodo di merda.

Cosa si prospetta invece allo spettatore? Sicuramente un film piacevole, che merita sicuramente molta più attenzione di certe stronzate orrende inguardabili uscite in questo periodo come l'ultimo Pirati dei Caraibi, Transformers... per non parlare di Spider Man 3 (come sminchiare uno dei supereroi più amati della storia del fumetto).
Unica nota di biasimo è che gli attori protagonisti del film devono impersonare dei maghetti di 12 - 15 anni, ma si vede chiaramente lontano un miglio che anagraficamente non ne hanno meno di 20 (Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint, che interpretano rispettivamente Harry, Ermione e Ron). E' come se facessero il remake di "Mamma ho perso l'aereo" e come protagonista (che nel copione è un bambino di 10 anni) prendessero me che ne ho 21!

CONSIGLIATO!

3 commenti:

Old Whig ha detto...

Grazie del consiglio Dac, ma è più forte di me: tutto ma non Harry Potter!!!
...aspetto i Simpson...quello si che merita ;)

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

Perche non:)