mercoledì 27 giugno 2007

S1m0ne... la star è servita


Ho appena finito di vedere un film che si discosta parecchio dai miei soliti gusti.

Si tratta di "S1m0ne", interpretato dal grande Al Pacino e da Rachel Roberts, bravi interpreti di questo film che vuole essere un'aperta critica allo star system hollywoodiano... e non solo.

Victor Karanski (Pacino) è un regista di Hollywood che da anni passa da un fiasco all'altro. Il film che sta per terminare è compromesso dai capricci della diva che abbandona il set. Nessuna stella vuol lavorare con Victor che allora, grazie all'invenzione di un genio dell'informatica riesce con un programma chiamato SIMulator ONE, a riprodurre virtualmente la bellissima e talentuosa Simone (Rachel Roberts)... la donna perfetta composta solo dal codice binario, 0 e 1.

L "attrice" ha un successo abnorme, il mondo impazzisce per lei, che non si mostra mai in pubblico. Victor riesce a farla apparire in televisione, a farla cantare in uno stadio, ma nessuno la vedrà mai, naturalmente, dal vivo.

Il successo della coppia Victor - Simone va in costante aumento, ma più cresce la fama di Simone e più Victor viene lasciato nel dimenticatoio.

Lei è ovunque, tutti parlano di lei, tutti la cercano... ma Victor non se lo fila nessuno. Stanco della situazione, il regista dapprima cerca di fare trapelare la verità, ma dopo una serie di tentativi falliti, con un virus informatico, decide di cancellare il file "Simone".
Ma come si può cancellare una donna di cui tutti sono convinti dell'esistenza? Victor verrà accusato di omicidio ma interverrà la figlia a sbrogliare la matassa.

Il tema della diva tridimensionale composta dai pixel è suggestiva e questo è secondo me, un film che aiuta a riflettere di quanto sia falso il mondo dello spettacolo di oggi. Proviamo a ragionare, che doti hanno i divi televisivi e dello spettacolo, oggi? Alla fine, non sono altro che una serie di 0 e 1... anzi, solo di zero!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si era un bel film, è gia uscito da un pò ma non era male..

Italian Wisher ha detto...

Ue ciao carissimo è da un pezzo che non ti si vede o sente. Che fine hai fatto?